Sono qui con voi, sono qui, mi vedete,
mi parlate, mi stringete la mano,
sono qui, è evidente, naturale e sicuro,
ma sempre, sapete, da qui a li, da me a voi
c’è qualcosa che non capisco e che non capite,
e dalla mia fronte alla vostra
il mio pensiero e il vostro sono uccelli
che volano dentro cieli diversi,
in universi disuguali,
e non ci conosciamo io e voi, e io vorrei
invece che mi conosceste e che vi conoscessi
Non abbiamo che parole e nonostante queste
dobbiamo conoscerci, dirci tutti, cercare
di esprimerci, come strizzandoci acqua
da vestiti bagnati spremere parole
dalle lacrime di chi non sa piangere
conoscetemi, che io almeno
vi conosca, parliamo, parliamoci ancora
nonostante le parole
Autore: Gianni Toti
Data: 3 gennaio 1955
Numero serie: 1955_0323
Evento scatenante:
Temi: fragilità umana; contemplazione
Emozioni trasferite nella scrittura: speranza; desiderio