Tu dici: il cielo, – dici, una parola
che sollecita solo pulsazioni
di vene nello spazio e vuole solo
dire di questa fronte impallidita
dal tempo, e scritta da rughe
profonde di una carne senza sangue
Tu dici: il cielo – e poi guardi al di là,
e reciti un azzurro più lontano
Autore: Gianni Toti
Data: 10 aprile 1957
Numero serie: 1957_590
Evento scatenante:
Emozioni trasferite nella scrittura: rassegnazione; impotenza
Temi: vecchiaia; contemplazione; tempo