Nessuno guarda qui, questa allegrìa
dello spazio che gioca con il vento
sull’altura, che pettina capelli
di luce sulla nuca alta del cielo, (del pianeta)
nessuno guarda me che guardo, qui,
solo esseri leggerissimi che portano sulle spalle
spazi meno leggeri, un po’ malati,
solo occhi senza orbite, solo sguardi …
qualcosa che non si affitta,
che nessuno vuole comprare,
che non ha niente a che fare
con l’anima chiusa in soffitta.
se non volete nulla, io sono qui
Autore: Gianni Toti
Data: 03/10/1959
Numero serie: 1959_1099
Evento scatenante:
Emozioni trasferite nella scrittura: rassegnazione
Temi: tumulto interiore; anima