Non ci sono che ruote, pochi piedi
quaggiù, oramai, sotto cappelli d’ali
sormontati da piume di reattori,
Qualcuno ci dipinge di lassù
con traiettorie azzurre, con pennelli
di dolci gas, su questo vecchio atlante
Mi sento un circoletto sulla mappa,
concentrico a indicare una collina,
(mi danno la pianura a consolarmi
e per insegna questa bandierina
su cui scrivo parole come armi
guardando in su, col naso al vento: ammappali!
Autore: Gianni Toti
Data: 13/03/1960
Numero serie: 1960_1157
Evento scatenante:
Emozioni trasferite nella scrittura: inquietudine; rassegnazione; smarrimento
Temi: universo; condizione umana; critica sociale; progresso