Stasera, piano, pianissimo

Stasera, piano, pianissimo,
domani forse, fortissimo,

stasera salga la marea
lungo i corridoi e mi isoli

domani resti il deserto
con rovi e sete nelle stanze

stasera un bicchiere di solitudine
sorsate di seismo

domani sarò con voi
con gomiti feroci

Lasciatemi, lasciatemi
solo questa sera
tanto solo, da restare
senza di me,
soltanto
con rime di silenzio…

Autore: Gianni Toti

Data: 24/03/1960

Numero serie: 1960_1168

Evento scatenante:

Emozioni trasferite nella scrittura: inquietudine; disillusione; stanchezza

Temi: solitudine