Ho appuntamento con un marciapiede,
all’angolo, ma pietra fuori posto,
che interroga e mi chiede chissà che.
Anche stamane passerò di li,
la sfiorerò con grigi pantaloni,
aggiustandole il punto con che interroga
Tutti i piedi che passano, tutte le ruote
che la sfiorano, la riva e il fiume…
Nessuno ci fa caso, solo io
che domanda perché a questo caso,
mi turbo a quella sua dura richiesta:
una pietra fuori posto, dove io passo
ogni mattina, non significa niente
non significa niente, niente significa,
che significano queste parole?
Domani passerò da un’altra parte
La pietra fuori posto sarò io,
e chissà che qualcuno si preoccupi…)
Autore: Gianni Toti
Data: 31/03/1960
Numero serie: 1960_1176
Evento scatenante:
Emozioni trasferite nella scrittura: inquietudine; smarrimento
Temi: contemplazione; tumulto interiore