A casa stasera mi aspettava il silenzio,
in piedi, appoggiato con una parola alla porta,
una parola non detta, naturalmente , sospesa nell’aria,
vicino all’epiglottide, mi pare,
Mi guardava, aspettava che io osassi
parlare, che provassi ad ucciderlo,
mi sfidava, altissimo, in piedi sopra di me
Io strinsi le parole, chiusi a chiave la voce,
gli feci segno di venire qui
con me, dentro questo bianco deserto.
Venne il silenzio, si chinò, discese
su questa scrivania, e qui morì
tra strepito e frastuono di parole….
sul retro: – Tempo di letteratura
Autore: Gianni Toti
Data: 08/04/1960
Numero serie: 1960_1181
Evento scatenante:
Emozioni trasferite nella scrittura: malinconia; inquietudine
Temi: solitudine