Io mi gioco la morte, tu la vita

Io mi gioco la morte, tu la vita,
tu se la perdi, tu avrai la morte
Io, se la perdo, non avrò la vita

me ne andrò senza vita e senza morte
fra tavoli senza gambe e senza verde
senza un po’ d’eternità da rischiare

Un uomo senza morte non è vivo,
non è così? ridatemi la mia morte,
ho sbagliato, non giocherò mai più

Non mi ridette nulla, naturalmente.

Autore: Gianni Toti

Data: 08/04/1960

Numero serie: 1960_1184

Evento scatenante:

Emozioni trasferite nella scrittura: inquietudine; amarezza; disperazione

Temi: vita; morte