Sull’orlo dei secoli, in bilico

Sull’orlo dei secoli, in bilico
su quello che tu chiami “abisso” ho posto
quello che chiami “anima”, e ora sto
inventandomi mari e montagne
e sognando i figli dei figli dei figli;
saranno eternità decine di anni
queste poche monete del mio tempo…
Le mie ragioni sono tutte qui,
sono pronto a morire non per voi
credetemi, vivrete senza me,
vi guarderete indietro sulla scala
dei secoli e vi mancherà sempre un gradino,
io sarò li nel vuoto a dirvi no,
meglio, non ci sarò, sarà soltanto
laggiù un buco nel tempo, la mia assenza…

Autore: Gianni Toti

Data: 09/06/1960

Numero serie: 1960_1246

Evento scatenante:

Emozioni trasferite nella scrittura: inquietudine

Temi: vita; morte; generazioni