Parlo con te, gianni toti, e tu ascoltami,
smettila di parlare di politica, di leggere giornali,
di prendere appunti sulla vita, guardami
e se mi vedi, dimmi tutto, scrivimi,
e se mi senti, parlami, io aspetto
di ascoltarti o riceverti, altrimenti…
qui tutto è bianco, sul foglio di carta,
che non esiste sopra questo tavolo
che forse è solo un nulla a quattro zampe.
Vorrei parlarmi, scrivermi, sentirmi,
leggermi, rivedermi, per questo ti arringo,
giannitoti, mio amico, penna mia….
Autore: Gianni Toti
Data: 16/07/1960
Numero serie: 1960_1281
Evento scatenante:
Emozioni trasferite nella scrittura: inquietudine; malinconia; amarezza
Temi: identità; vita; contemplazione; tumulto interiore
