Una mattina, eterna, senza sera,
ed una sera eterna, senza notte,
ed una notte tutta illuminata
di stella vicinissime, da cogliere
come frutti di luce, con la mano
appena alzata sopra agli occhi..
questi
son sogni come altri, plausibili
liquidare la notte, per esempio
e fare della vita un pomeriggio
tranquillo, tranquillissimo….però
un pomeriggio che succeda a un pranzo
generale, per tutti, sulla terra…
Autore: Gianni Toti
Data: 06/10/1960
Numero serie: 1960_1363
Evento scatenante:
Temi: contemplazione; vita; sogni; condizione umana; universo
Emozioni trasferite nella scrittura: riflessione; speranza
