La mappa è oscura, chi può consultarla

La mappa è oscura, chi può consultarla
nell’ombra, e rintracciare
isole, fiumi, mari e le montagne
dell’anima? Tu puoi?
Con quegli occhi da gatto so che guardi
dentro i tuoi occhi, che ti guardi dentro
come in un pozzo senza fondo, un giorno
lo so ti getterai dentro quel baratro
scavato nel tuo petto, sarà un attimo,
ti vedremo tuffarti nel tuo cuore
e sparire così, resterà solo
aria timida intorno a lamentarsi
del vuoto in cui ora cade lo scandaglio
di questa penna così lunga e breve

Autore: Gianni Toti

Data: 25/10/1960

Numero serie: 1960_1382

Evento scatenante:

Temi: contemplazione; natura

Emozioni trasferite nella scrittura: malinconia