Disse il gitano: – voglio confessarmi! –

Disse il gitano: – voglio confessarmi! –
– Di che e a chi? – gli domandò il prete –
Conosci Dio e i suoi comandamenti?
– Non so se lo conosco, so soltanto
– disse il gitano – che voglio parlargli.
È tanto che lo voglio e mi hanno detto
qualcosa che mi turba, che mi affretta
Un runrun ho sentito, padre mio,
un runrun che lo vogliono cacciare
dai cieli, come i re ed i presidenti.
Voglio parlargli, forse è un mio parente
Anch’io ho un mio cielo o, meglio, avevo un cielo
tutto mio, e mi cacciarono, non so
come né quando, adesso io sò soltanto
che mio è quel cielo, che ora tutti invadono
i nostri cieli, che nessuno ha un cielo
sicuro sotto il cielo, e son contento:
io non l’ho più, non l’abbia neanche Dio.
Solo vorrei sapere come io ero
prima, dentro il mio cielo, e poi ridere
di me, di Dio, del cielo, e dell’esilio…

Autore: Gianni Toti

Data: 13/11/1960

Numero serie: 1960_1401

Evento scatenante:

Temi: religione; Dio

Emozioni trasferite nella scrittura: inquietudine