E sotto i baci azzurri della pioggia
si disciolse la terra, aprì le braccia
delle colline, spalancò le gambe
delle sue valli e lungo la dorsale
curva dei monti corse un lento brivido
Aspettavano; era una triste attesa
di chissà che, di chissà chi, e non venne
che questa pianta bianca camminante
da orizzonte a orizzonte, così piccola
E attesero altri baci ed altri amplessi…
Altri uragani cosmici verranno
altri coiti celesti fra la stelle,
altre creature effimere: e tu aspetta
dentro la breve barca della morte
hai tutto il tempo per quel bel Natale!
Autore: Gianni Toti
Data: 23/11/1960
Numero serie: 1960_1411
Evento scatenante:
Temi: universo; contemplazione
Emozioni trasferite nella scrittura: inquietudine
