La “Casa Totiana”, l’inestimabile fondo di opere del poeta inventore della poetronica, si trasferirà ad Alatri, dove nascerà un polo archivistico e di studi all’avanguardia grazie all’Associazione Gottifredo. La presidente e fondatrice dell’Associazione romana Pia Abelli Toti, proprietaria della ricca biblioteca e dell’archivio di Gianni Toti, ha deciso, infatti, di donare all’Associazione del prof. Tarcisio Tarquini e alla Città di Alatri il suo importantissimo Fondo. Il patrimonio artistico dell’antesignano delle più originali e spericolate sperimentazioni artistiche novecentesche, per la sua rilevanza storica, è coperto dalla tutela della Soprintendenza dei beni librari e vanta circa 15 mila volumi, con molte edizioni internazionali e rare, un archivio di migliaia di documenti, una nastroteca di centinaia di video sperimentali, quadri e disegni, alcuni dell’artista ungherese Marinka Dallos, prima moglie di Toti. La storica data del trasferimento dell’intero fondo è fissata al prossimo 3 giugno e troverà nuova collocazione nei locali predisposti dall’Associazione Gottifredo, che per valorizzare degnamente il lascito ha ideato uno specifico progetto dal titolo “Visioni Molteplici. Un luogo della Contemporaneità artistica”.
LA SPERIMENTAZIONE
Respiro davvero ampio per questa sfida che punta a dare una “casa” a tutta la sperimentazione artistica di livello nazionale e internazionale ideata o transitata nella provincia di Frosinone così da evitarne la dispersione. Il nome a cui si pensa immediatamente è quello, ad esempio, di Anton Giulio Bragaglia esponente di rilievo del futurismo storico il cui patrimonio documentale non ha trovato, né a Frosinone né altrove una degna collocazione. “Visioni molteplici, che godrà della collaborazione della Biblioteca di Alatri e dell’Università di Cassino, sarà anche un laboratorio che formerà catalogatori e digitalizzatori di libri e opere d’arte, che verranno impegnati nella catalogazione e nella digitalizzazione del Fondo totiano e incoraggerà produzioni nuove con sperimentazioni in direzione della realtà virtuale piegata a finalità artistiche e didattiche. A dirigere “Visioni Molteplici” l’Associazione Gottifredo ha chiamato un nome di punta dell’arte d’avanguardia, Giovanni Fontana, poeta, scrittore e performer frusinate di fama internazionale, amico di Gianni Toti. Il progetto è finanziato dalla Fondazione Terzo Pilastro – Internazionale, con un contributo quadriennale, al quale si aggiungeranno altri fondi diretti dell’Associazione o raccolti con la partecipazione a bandi e la ricerca di donatori. Presto questa grande conquista verrà celebrata in una serata-evento con ospiti ed artisti di rilievo.
Andrea Tagliaferri