La performance più lunga

“La performance più lunga”
Ehi!
Dico a te.
A te che mi conosci da una vita…
Hai mai pensato di
togliermi la maschera che indosso?
Hai mai provato
a chiedermi di farlo?
Possibile TU
non abbia mai avuto
la tentazione di scoprire
CHI
si cela (veramente)
sotto il mio sorriso?
O sotto quelle smorfie
o sotto, ancora, quella grinta
-a tratti aggressiva?
O non hai davvero mai
capito
che la mia era solo
una performance lunga
una vita?
Eppure,
se avessi fatto
un po’ di attenzione,
avresti notato
tanti di quei
Segnali
Sintomi
e Segni
che all’improvviso
ti avrebbero aperto
un MONDO
sulla mia vera Essenza (e Resistenza)
Quegli occhi stanchi
non bramano certo
semplice sonno
(come tu pensi da sempre)
ma GRIDANO FORTE
(muti)
un mondo di dolore
costante
duraturo
imperterrito
che
nonostante tutto
-in diciotto anni-
non ha mai spento
il mio
(rinnovato)
Sorriso

Autore: Ey

Data: 2015

Situazione / evento motivante: Malattia

Temi: Malattia, sofferenza, incomprensione, solitudine, orgoglio, rivalsa

Emozioni trasferite nella scrittura: Solitudine, invisibilità