È nebbia di ricordi la mia sera
Di nostalgia e ritorni. Filtra lieve
Un alito di luna i vetri e vela
D’un soffio la finestra che difende
Il sonno stanco dalle strade e il vento
Nasce il silenzio e cresce e si fa musica,
un suono lento e breve di ricordi.
Sciamano ed il ronzio
Fluisce in ineffabile
Silenzio e non è sera,
indugia ancora il sorriso
di nascita dell’aurora
ed il meriggio è lontano
ancora presagi ha il cuore
e mi sorprendo al tormento
delle ore avute invano
inusate armi e magiche
non avventate nel vento
del primo e lontano
inconscio combattimento
e invano indietro – stanca
malinconia – la breve
memoria porta il passo,
la lontana sua voce non canta
che un triste canto e sommesso e uno stanco
silenzio, le parole
Autore: Gianni Toti
Data: 20 gennaio 1943
Numero serie: 1943_0005
Temi: Malinconia
Emozioni trasferite nella scrittura: Nostalgia