Oggi sulla speranza si stendeva
un lago di parole
increspato di voci,
ma chiuse nel silenzio, come sempre,
il lago senza vele
le voci senza suono dentro il vento
e il desiderio come un’al di là,
un nodo d’orizzonti.
E chi ti scioglierà, nodo d’azzurro,
una spada di canti,
il pugnale dei sorrisi?
O il silenzio ancora, come sempre?
Autore: Gianni Toti
Data: 22 settembre 1946
Numero serie: 1946_0083
Temi: Claustrofobia; amarezza; tristezza
Emozioni trasferite nella scrittura: Claustrofobia; amarezza; tristezza