Farfalle incendiarie, volate
sulle ali degli sguardi
e bruciate di voli, vi prego
questo stagno così splendido
di silenzi che annegano
Quelle labbra ai vetri azzurri
della sera
isolatele dal mondo
incendiatele in silenzio
lentamente
eternamente
(io voglio bruciare il tuo viso
Con un bacio senza fine
Il tuo corpo senza orizzonti
limitarlo alla rosa
così azzurra del tuo sangue)
Autore: Gianni Toti
Data: agosto 1947
Numero serie: 1947_0112
Temi: Amore; desiderio; serenità
Emozioni trasferite nella scrittura: Amore; desiderio; serenità