Una farfalla ha incendiato la sera
e un treno nero corre nella notte
un viso ogni viso una scatola chiusa
e le parole per non capirsi
grandi pensieri senza una parola
nel deserto a un passo da te
(questo parla con le ombre)
visi senza volto
e tu come me attendi sempre
come tutti attendiamo
fino a quando saremo stanchi
e una sveglia di fuoco suonerà
senza fine, nell’alba.
Autore: Gianni Toti
Data: agosto 1947
Numero serie: 1947_0118
Temi: Imperfezione umana
Emozioni trasferite nella scrittura: Solitudine; malinconia