La notte è una violetta,
un profumo di seni,
stasera una violetta
macchiata di sangue
Una ruota che gira,
una che si ferma,
– un’immagine antica
vive ancora nel suo occhio
il tempo di un orologio
cammina verso l’alto,
l’altro tempo – insanguinato –
è chiuso in un pugno
Dici: – tutto
è finito – e tutto
continua, tutto,
l’altra ruota che gira
Fulmini e attese
impossibili, lampi
e soste senza fine,
stazioni lunghe e treni.
Il bandito fulminato
è in sciopero, ha incrociato
le pistole sopra il cranio
dilatato da un lampo
-…e noi, crumiri della morte,
passo lungo, camminiamo
strade brevi della vita
non vogliamo scioperare
domandiamo:
quando, di te, quando
sciopererà la morte?
Autore: Gianni Toti
Data: 24 marzo 1948
Numero serie: 1948_0142
Temi: Morte; vita; malinconia
Emozioni trasferite nella scrittura: Malinconia