Quando per un caso qualsiasi
aprirai gli occhi che ora
spalanchi sul mondo inutilmente
anche tu…
e vedrai le cose che guardi
e udrai le cose che senti
e ti accorgerai di vivere,
annuncia al mondo, ti prego,
mia dolce compagna:
che la sofferenza sta per morire
si, per morire, laggiù,
in un quel vecchio con la barba in pensione
crepato di sogni di pane
sulla strada
(perché la sua morte genera la rivolta)
annuncia al mondo, annuncia,
mio forte fratello
che il dolore agonizza nel piccolo viso
della bambina affamata che cade
sulla strada di tutti
(perche il suo mortale pallore
genera la rivolta)
e annuncia, mio amore perduto, annuncia,
che la gioia sta per sbocciare
in tutti i cuori del mondo
come un fiore di sangue meraviglioso,
perché il mio tormento d’amore
non mi ha ucciso e oggi ti cerco
in tutte le sorelle degli uomini
e ti riconosco sempre
mio dolce amore perduto,
e combatto, a fatica, ma combatto, per ritrovarti
nella rivoluzione della gioia
Autore: Gianni Toti
Data: 12 gennaio 1949
Numero serie: 1949_0209
Temi: Amore; speranza; felicità
Emozioni trasferite nella scrittura: Amore; speranza; felicità