Quando ero solo (A Marinka)

Quando ero solo, amore, non sapevo
che così fosse, come questa sera,
la terra senza te, ora che ascolto
i miei passi, che parlo alla mia voce
penso ai pensieri e gli occhi mi diventano
come due mani magiche che ti creano
nell’aria, con un gesto; ecco, sei qui,
sei qui, tu, disegnata da pupille
stanche, affamate… se sapessi, amore,
com’è lunga, ora, la strada verso casa.

Autore: Gianni Toti

Data: 21 novembre 1952

Numero serie: 1952_0257

Evento scatenante: amore

Temi: amore; contemplazione

Emozioni trasferite nella scrittura: malinconia; desiderio; amore