È rientrato il vento nel suo vortice
un silenzio ora è qui e mi fa rumore
nell’anima attutita dai frastuoni
un silenzio cammina nella stanza,
passa nei corridoi, traversa porte
chiuse ai silenzi, dove ritmi giocano
con le gambe dei giovani…un silenzio
nella mia vita così improvviso e che cosa
dice a me questo moto, ora, del cuore,
questa sosta imprevista di un cammino
così lungo che più non so da quando
sia cominciato e quando finirà…?
Un silenzio che parla, all’orologio,
della mia vita mancano ora forse
pochi minuti a mezzanotte, il tempo
si è fermato? Sono morto già o così
sarà quando morrò, grande silenzio,
la tua parola sei tu…
Autore: Gianni Toti
Data: 12 dicembre 1954
Numero serie: 1954_0292
Evento scatenante:
Temi: morte; malinconia; contemplazione; solitudine
Emozioni trasferite nella scrittura: malinconia; incertezza; disillusione; inquietudine; amarezza