La strana sorte del circolo
girare eternamente
attorno al centro e non sapere mai
come toccarlo
La strana sorte del centro
che non può mai correre
in orbite celesti, perfette,
eternamente immobili
La strana sorte di me,
punto e circolo, stella e cielo,
vita e morte, principio e fine,
e né l’una né l’altro.
Autore: Gianni Toti
Data: 31 gennaio 1954
Numero serie: 1954_0315
Evento scatenante:
Temi: fragilità umana; vita; morte; contemplazione; malinconia
Emozioni trasferite nella scrittura: malinconia; incertezza; rassegnazione; consapevolezza; fragilità; inquietudine; disillusione