La notte è sgocciolata nella stanza

La notte è sgocciolata nella stanza
come un certo singhiozzante in chiesa
ha scritto molli litanie sul vecchio
davanzale dormente, una pozzanghera
di preghiere s’allarga allla finestra,
un pantano di malinconia

E qui una gioia immensa, un sesso enorme
una vagina celeste, una spada planetaria:
un carretto di anni giovani da vivere
si è fermato, si specchia nel pantano,

questa notte incredibile, questa pozzanghera
di liriche tremanti, di benedizioni
che impediscono al diavolo liberatore
di maledire e perdere nel vento
le croste dei peccati sulle piaghe del cuore!

questa notte – pantano!, ho i piedi umidi,
immersi nelle rime, Liberatemi,
fratelli della prosa e del dramma,
soffro di reumi lirici nell’anima

Autore: Gianni Toti

Data: 16 luglio 1956

Numero serie: 1956_445

Evento scatenante:

Temi: vita; tempo; universo; poesia

Emozioni trasferite nella scrittura: malinconia; inquietudine; sessualità