Sei così lucida, così estetica
dal tratto tagliente una linea,
d’altri tempi un quadretto,
un olio, un sogno, forse ti diranno:
un bijou,

e che rosso, che rosso cardinale!
no, non baciarla, la sciupi,
una vela di sangue il fazzoletto
su un mare di maiolica, – oh scusate –
di porcellana pallida.
Di Sévres..?.

Elettrica, diresti? Incandescente!
Un disegno, una lucida scarpina?
Sopra il cuore il ragnetto è così estetico…
no, non baciarla, non sciuparla, sai.?,
lo stregone del Congo le ha donato
avorio per gli anelli del nasino,
piatti d’argento e sangue per le labbra,
ne vorrebbe un tabù farne pei suoi
ma non può, tocca a noi,