Spighe nere, capelli di cristallo,
campagne di diamanti, messi di vero oro
cavalcature di vento, pianeti femminili,
immensi letti nuvolosi per cosmici amplessi,
millenni in cammino dietro e avanti
dentro crune di carne e latte solare,
Materia viva per l’artista mortale:
le uccisioni colpi di pollice, versi,
astrali pentagrammi, imperfette
purezze modellate e distrutte …
questo, in in infinito di pazzia
innamorato di una Eterna Bellezza
soltanto intuita, mai esistita, sognata
da creare al di la del tempo, quando
anche il sogno di Lei sarà morto,
– Un sogno così imperfetto .. ..
Autore: Gianni Toti
Data: 4 settembre 1956
Numero serie: 1956_478
Evento scatenante:
Temi: poesia; contemplazione
Emozioni trasferite nella scrittura: fascinazione; nostalgia