Io non sono che una pagina,
qualcuno a leggermi ci mette
sul tavolo del cielo qualche dozzina
d’anni, e continua a leggere
il libro umano: forse anche lui non sa
se leggerà la fine, se altri libri
non umani si allineano negli alti
scaffali dello spazio..
E mi scrivo cosi, riga su riga
raccontando dell’uomo, il personaggio
del libro universale: – singolare
personaggio – dirà il grande lettore –
chissà cosa farà, chissà se e come
vivrà, se saprà cavarsela;
– tragica e grande e breve la sua storia –
e continua a leggermi, riga su riga,
– interessante davvero questo libro, questa
paginetta nervosa….
Autore: Gianni Toti
Data: 26 ottobre 1956
Numero serie: 1956_518
Evento scatenante:
Temi: poesia; identità; condizione umana; universo
Emozioni trasferite nella scrittura:
inquietudine