Lontano più della luna

Lontano più della luna
questo fiore in negozio; e questo gatto
domestico… estraneo mi è
come un marziano improvviso

E la pietra? e il fiume? e il vento? e
tutte le cose come morte e vive?
che non turbate sembrano da sterili
tormenti sulla vita e sulla morte,
sull’essere e sul nulla? Dolcemente
vorrei dormire fiore, fiume scorrere
chiudermi pietra, soffiar vento e torpido
gatto allungarmi sopra un cuscino di nuvole
e cercare domande alle risposte….

Autore: Gianni Toti

Data: 24 gennaio 1957

Numero serie: 1957_552

Evento scatenante: insonnia

Emozioni trasferite nella scrittura: incertezza; malinconia; smarrimento

Temi: identità; natura