Un libro che mancava, la prima biografia di Marinka Dallos, pittrice naif e traduttrice ungherese, compagna di Gianni Toti, operatrice culturale e anello di congiunzione tra Occidente e Oriente. Il libro nasce dalla decennale ricerca di Andrea Rényi, traduttrice ungherese a sua volta, che ha studiato i documenti d’Archivio e la corrispondenza di Marinka Dallos conservata dalla Biblioteca Totiana, insieme ad altri archivi.
Il libro, uscito per i tipi di Golem Edizioni, offre una ricostruzione dei sessantatré straordinari anni di vita di Marinka Dallos, donna ungherese che vive in prima persona le grandi tappe della storia dell’Ungheria del Novecento. Marinka si trasferisce in Italia nel 1950 e diventa traduttrice e pittrice di successo. Il suo matrimonio con Gianni Toti, giornalista ed ex partigiano, porta a una sinergia unica nella traduzione di opere letterarie ungheresi. La coppia svolge un ruolo significativo nel mediare la cultura tra Italia e Ungheria, mentre il contesto storico e politico fornisce lo sfondo alla narrazione, coinvolgendo il lettore anche nella storia umana e artistica di Toti.
Il libro può essere acquistato presso la Biblioteca Totiana, nelle migliori librerie o nel sito dell’Editore.
Andrea Rényi
Nata in Ungheria, dal 1973 vive a Roma dove si è laureata in Lingue e Letterature Straniere Moderne. Dopo aver trascorso svariati anni nell’insegnamento e nella mediazione linguistica, da quasi venti traduce dall’ungherese all’italiano per importanti case editrici. Ha tradotto circa trenta opere di autori classici e contemporanei, guadagnandosi un’eccellente reputazione. È, inoltre, autrice del memoir L’estate del Sessantanove, pubblicato da Infinito Edizioni nel 2021.
Pubblichiamo la recensione firmata da Renzo Margonari per La Nuova Cronaca di Mantova, venerdì 27 settembre 2024