Così la grande analisi
cominciò:
sui tavoli di spazio, astri e vortici
illuminati da stelle e soli,
agitati in provette d’orizzonti
E poi sintesi e bisturi lunare:
il chimico dei cieli non capiva
tra salti ed equinozi quale formula
reggesse la sua indagine, che cosa
spezzasse il cerchio sotto una tangente
di mondi che fuggivano, di vite
astrali suicide, Sospirò
e con la mano stanca d’uragani
chiuse il libro e per segno a quella pagina
mise un essere strano, che ora noi
UOMO diciamo, di cui non sapeva
niente, che senza avvertimenti s’era
prodotto nella sintesi: così….
E ora attendiamo che riprenda a leggere
e a studiare il Dottore antico…
Autore: Gianni Toti
Data: 26 aprile 1957
Numero serie: 1957_600
Evento scatenante: insonnia
Emozioni trasferite nella scrittura: disillusione; ironia; impotenza
Temi: Dio; ricerca; condizione umana