Torna a Bologna Archivio Aperto, il festival di Fondazione Home Movies – Archivio Nazionale del Film di Famiglia, con l’omaggio a Chantal Akerman e a Goliarda Sapienza nel centenario della nascita, l’installazione site specific di Adelaide Cioni, le pellicole sperimentali di Carolee Schneemann e Stan Brakhage, il restauro del capolavoro d’avanguardia La nott’e ‘l giorno di Gianni Castagnoli, il focus sul rivoluzionario cinema dei ragazzi del maestro Emilio Sidoti, e il concorso internazionale con 16 opere realizzate a partire da materiali d’archivio. Tra gli appuntamenti anche un omaggio a Gianni Toti, nel centenario della sua nascita, attraverso la proiezione dei cortometraggi realizzati dagli studenti e dalle studentesse del Conservatorio L. Refice a partire dalle pellicole in formato ridotto di Gianni Toti digitalizzate e conservate dalla Fondazione Home Movies e da Aamod – Archivio Nazionale del Film di Famiglia.
Ecco il programma della giornata di venerdì 25 ottobre 2024 ore 14:30
Multiverso Toti 1924-2024
A cura di Biblioteca Totiana
Alla metà degli anni Ottanta, Gianni Toti (1924-2007) – protagonista della videoarte internazionale, scrittore, giornalista, poeta, cineasta, inventore della poetronica – realizzava “Incatenata alla pellicola”, un’opera video di circa 50 minuti costruita a partire dal trattamento elettronico di un solo frammento (di poco più di un minuto) di pellicola di Vladimir Majakovskij, scampata fortunosamente a un incendio.
Immagini che generano nuove immagini. Opere che generano altre opere. Pensieri che generano nuovi pensieri. La pratica videoartistica di Toti è caratterizzata da una forte componente di riuso creativo di fonti visive e sonore pre-esistenti. Grazie alla collaborazione con il Conservatorio L. Refice di Frosinone, la Biblioteca Totiana ha coinvolto quattro giovani artisti del CREA – Centro di ricerca ed elaborazione audiovisiva, guidati dal professore Alessandro Cipriani, per interpretare con nuovi prodotti audiovisivi le pellicole in formato ridotto di Gianni Toti e Marinka Dallos.
Si tratta di pellicole in 8mm e 16mm degli anni Cinquanta e Settanta che ritraggono viaggi che Toti ha realizzato come inviato speciale per il settimanale “Vie Nuove” in vari Paesi – a Praga durante la rivoluzione, a Cuba, in Spagna, in Tunisia – ma anche una ricca documentazione familiare di gite domenicali, vacanze in Ungheria e sopralluoghi in Siria per il film “E di Shaul” (1973). Le pellicole sono conservate e digitalizzate dalla Fondazione Archivio Audiovisivo del Movimento Operaio e Democratico ETS e dalla Fondazione Home Movies – Archivio Nazionale del Film di Famiglia, partner del progetto che hanno messo a disposizione le immagini.
Il progetto fa parte di “Multiverso Toti 1924-2024”, dedicato al centenario di Gianni Toti.
I cortometraggi presentati:
– mistero infinibile di Daniele Grande / Italia / 2024 / 5’ – con montaggio, musiche e suono di Daniele Grande
– legati ad un fiume: dieci storie legat’appese – storia undicesima di Simone Spampinato / Italia / 2024 / 9′ 30” – con montaggio, musiche e suono di Simone Spampinato
– Bestie di Armando Girolami / Italia / 2024 / 6’ – con montaggio, musiche e suono di Armando Girolami
– pareti di carta di Francesca Fabrizi / Italia / 2024 / 7’ – con montaggio, musiche e suono di Francesca Fabrizi