Facciamo un’ :ipotesi: che il silenzio
non esista; una tromba
che i timpani rosa dei nostri orecchi
non intendon, un filo
di pioggia nella cruna di un ago,…
e che il silenzio, dunque,
non sia che timpani rosa sottili,
Ma allora , allora….?
la solitudine dei terrestri
nell’universo è forse
povertà dei cinque sensi,
un silenzio dell’orchestra…?
povere piccole orecchie rosa terrestri,
poveri pchi cinque sensi umani
cuore così piccolo,!
no, no, no …signori, prego…!
è solo un’ipotesi.
Ne facciamo un’altra?
Autore: Gianni Toti
Data: 18 agosto 1957
Numero serie: 1957_643
Evento scatenante:
Emozioni trasferite nella scrittura: fascinazione; angoscia
Temi: fragilità umana