Ebbro? Ma non di vino

Ebbro? Ma non di vino,
ho bevuto sorsate di te
soltanto, sei molto alcolica
una fiala fino alla gola
gorgogliante nettare

Attenta, non ti versare,
chinati, ti berrò
fino all’ultimo sorriso

poi per le strade vacillerò
del ricordo, ubriaco di un vino
ambrato delicatissimo,
– alla gola piegata traspare

Ebbro! ma non di vino,
voi solo di quello ubriachi
ma senza credete che sia,
lo so, ma sulla mia lingua,
indelebili testimoniano
tracce di nettare su riarse papille,
bruciano, astri ubriachi

Autore: Gianni Toti

Data: 04 novembre 1957

Numero serie: 1957_666

Evento scatenante: introspezione; amore

Emozioni trasferite nella scrittura: estasi; amore; mancanza

Temi:
notte; contemplazione; amore