Vira, so soltanto che
sta virando, sento
la barra tesa che geme,
la lama del timone
che recide nodi e flutti,
e la bandiera incerta
sul pennone, senza un soffio
che le gonfi le guance …
Vira, so soltanto che
sta virando, il vento
si è impigliato nelle sartie,
e i piedi ballerini
della poppa e della prua
disegnano complicate
figure sull’azzurro
parquet del bello : addio
vecchia rotta, ti resta
la firma della scia,
un saluto di marinai
felici di virare,
attorno al dito inumidito,
fresco di giovane vento
Autore: Gianni Toti
Data: 24 maggio 1958
Numero serie: 1958_850
Evento scatenante: osservazione della natura
Emozioni trasferite nella scrittura: malinconia; fascinazione
Temi:
malinconia; mare; contemplazione