Io, tu, lei, il cielo e le sue parole

Io, tu, lei, il cielo e le sue parole:
stavamo così, discorrendo
dei sempre e dei qualche volta
inserendo chissà, abolendo finestre,

ma poi squillò una tromba
dentro, nel corridoio,
e irruppero bandiere
dai lenzuoli e comizi
si tennero ai miei quieti
davanzali dell’anima,
e m’impegnai:
e ora chiedo
non di tornare ai sempre
e ai nulla e ai qualche volta
degli spazi inconsueti
che sulla mia fronte si addormentavano
sognando anche i miei sogni,
ma di rendermi il forse
ed il chissà di ieri,
e per una volta sola
di scendere dai balconi

Autore: Gianni Toti

Data: 18 luglio 1958

Numero serie: 1958_925

Evento scatenante:

Emozioni trasferite nella scrittura: inquietudine

Temi: tradimento; sogno; legame