Sai tante lingue, ma non ne sai una

Sai tante lingue, ma non ne sai una:
Parli agli uomini di qui e di la,
non ti chiudi in frontiere di silenzio,
ma una lingua non sai: sai parlare,
dimmi, alle cose, o intendere le cose?

Le Parole della luce e del vento le parole che odorano
di tempo, colme di spazio, le capisci?
Ieri il discorso era un paesaggio
fitto di alberi punti esclamativi,
esortazioni di passeri, inviti di fresche ombre
palpebre d’erba aperte, mani d’aria,
righe di luce, lettere di buio….

Tu sfogliavi pensoso il dizionario
dell’uomo, così povero, così triste, x
poi lo chiudesti con un secco scatto
e domandasti al vento di insegnarti…

Cominciata è così una lunga scuola
il tuo quaderno è in una tenue aiuola.

Autore: Gianni Toti

Data: 15 luglio 1958

Numero serie: 1958_908

Evento scatenante:

Emozioni trasferite nella scrittura: inquietudine

Temi: tempo; natura; spazio