Come un lenzuolo sul viso

Come un lenzuolo sul viso
si tirò quel discorso un pò fatuo
improvvisato su appunti
di vecchi sentimenti sciupati :….
Disse : non cedere, perché ….
non è niente, passerà, vedrai,
e se non passerà, sarà meglio,
non credere, è sempre diverso,
poi dimentichi di ricordare
o ti ricordi di dimenticare,
cambia di posto alle parole
a volte basta così : tu metti
l’occhio sinistro al posto del destro
avrà tutto un’altra espressione,
l’amore sarà un nomignolo
dato a un bimbo non nato,
non credere, non è niente,
passerà, vedrai, anzi, forse sarà meglio ancora:
non passerà, non passerà per niente,
sarà lo stesso, vedrai, o diverso, forse .. .. .

Come un lenzulo sul viso,
per nascondere rossore e lacrime ….
Parlavo ancora, quando me ne andai …

Autore: Gianni Toti

Data: 08/01/1959

Numero serie: 1959_991

Evento scatenante: perdita della vista

Emozioni trasferite nella scrittura: frustrazione; tristezza

Temi: vista; estenuazione