Contemporaneità, come tu pesi

Contemporaneità, come tu pesi,
ai figli del futuro che ti vivono
con lune azzurre ormai sotto le ascelle
e soli fra i capelli da scagliare
come tizzoni nelle praterie
dello spazio…
E dicesse questo inutile
fardello del mio secolo, dove
abbandonarlo, dove fuggire questa eco tagliente
delle doglie del millennio?

Ci scambiano domande così,
rispondendo domande: non è ancora venuto
dunque il momento di riconfrontarci
con gli enigmi alla mano, per giocarci
la mente torturata al duro gioco
delle risposte? Eppure verrà il giorno
in cui bisognerà ritrovarsi,
sulla cima degli alberi e, sull’orlo degli abissi,
a riempire lo spazio con le pietre,
con me e con te, finché non passeremo
alla riva della risposta

Autore: Gianni Toti

Data: 15/01/1959

Numero serie: 1959_998

Evento scatenante:

Emozioni trasferite nella scrittura: inquietudine

Temi: tempo; universo; condizione umana