Dall’angolo che fa lo spazio

Dall’angolo che fa lo spazio
laggiù prima che scivoli
sulla tangente della penna, qui,
una parola, solo una parola
(e dalla gola dello spazio un grido ….)
nuovissima, da dire
e da cantare – non cantiamo mai
che le parole – le parole vengano!

Parola … a questa curva
del tempo ti ritrovo, al mio spigolo
dello spazio, qui, all’aereoporto dell’anima
e il vento si leva, ancora, non si può partire.
matasse di silenzio si dipanano,
ci fanno la reclame del futuro
con le vecchie parole, come una merce.

senza di te non chiederò il futuro
alla bottega degli anni,
parola, voglio spenderti, e tu adesso
risuona, sul bancone di marmo,
come una luna per pagare il sole ..

Autore: Gianni Toti

Data: 03/04/1959

Numero serie: 1959_1021

Evento scatenante:

Emozioni trasferite nella scrittura: malinconia

Temi: poesia; parole