Il 24 giugno 1924 nasceva a Roma Gianni Toti. Dalla fondazione dell’associazione La Casa Totiana in poi, il 24 giugno di ogni anno è stata una data cardinale per rinnovare l’impegno verso la valorizzazione dei fondi di Gianni Toti e di Marinka Dallos attraverso nuovi progetti.
Leggi il testo di Pia Abelli Toti per il 24 giugno 2023.
Per il 24 giugno di quest’anno abbiamo previsto l’apertura straordinaria della Biblioteca Totiana.
Al mattino dalle 10.00 alle 13.00 saranno proiettati a ciclo continuo lavori di e per Gianni Toti:
- Acà Nada, videopera di Gianni Toti realizzata nel 1998 (27 minuti)
- PlaneToti-Notes, videoritratto di Gianni Toti realizzato da Sandra Lischi nel 1997 (31 minuti)
- scrivereINversi: un omaggio alla scrittura poetica attraverso le testimonianze di Maria Jatosti, Carla Vasio e Tomaso Binga raccolte da Pia Abelli Toti e Mattia Aron Greco (2019 – 25 minuti)
Il titolo della giornata omaggio a Gianni Toti è “scrivereINversi“, espressione coniata da Pia Abelli Toti per descrivere la sua pratica di scrittura che non osa né ambisce definirsi “poetica” ma che nella sintesi di questa scrittura trova la forma congeniale per tradurre emozioni e pensieri. Nei suoi volumi, a partire da “inVERSipensANDO” e “conTEMPOranea” (Bordeaux Edizioni 2018) e “eterno inizio” (Safarà Editore 2020) fino all’ultimo “Mi va disint le roe – Mi va dicendo la roggia” (Campanotto 2023), Pia Abelli Toti guarda a questa sua scrittura come a un linguaggio che promuove, favorisce, potenzia la capacità di pensare e a un eccellente termometro delle emozioni, dell’umore, della conoscenza di sé.
Alle ore 16.00 Pia Abelli Toti presenta i suoi versi insieme a Irene Sabetta.
Segue la presentazione del progetto di costruzione di un archivio dello scrivereINversi, a cura di Silvia Moretti e Giulia Padovani.
Ciascuno di noi ha praticato, indipendentemente dai risultati, la scritturaINversi. A tutti è capitato di tradurre emozioni e pensieri in parole e a-capi. Con queste premesse la Biblioteca Totiana chiama all’appello i versi rimasti nei nostri cassetti con la finalità di creare un archivio pubblico e partecipato per esplorare le geografie emozionali dello scrivereINversi. All’orizzonte le esperienze partecipative dell’archivio diaristico nazionale di Arezzo o quella di Home Movies – Archivio Nazionale del Film di Famiglia.
Vuoi inviare i tuoi versi? Scansiona il qr-code della locandina oppure vai a questo link e segui le istruzioni.
Ingresso libero e gratuito fino a esaurimento di posti.