(Magyarul lejjebb olvasható)

Esce per le Gottifredo Edizioni la versione aggiornata del catalogo delle opere di Marinka Dallos: “L’opera pittorica di Marinka Dallos” curato della storica dell’arte Mirjam Dénes sulla base di anni di ricerche. Nuovi dipinti ritrovati, testi, fonti archivistiche e bibliografiche aggiornate accompagnano il lettore in viaggio attraverso un corpus di quasi mezzo migliaio di dipinti.

Il catalogo è fruibile online e scaricabile gratuitamente in formato pdf ad alta e bassa risoluzione sia in lingua italiana che in lingua ungherese, grazie alle traduzioni di Andrea Rényi. La documentazione fotografica e l’impaginazione sono state curate da Hajnalka Reszler-Korb.

Marinka Dallos (1929-1992) inizia a dipingere nei primi anni Sessanta. Nata a Lőrinci, in Ungheria, nel 1929, da circa un decennio vive a Monte Mario, a Roma, insieme al marito Gianni Toti, poeta e giornalista, conosciuto nel dopoguerra durante un incontro mondiale della gioventù comunista. Marinka indossa jeans, beve coca cola, ama la cinematografia e la musica americane, poco conosciute nell’Est da cui proviene. Nel mondo che dipinge Est e Ovest si incontrano. Nei suoi quadri evoca scene di vita ungheresi ed altre italiane, per lo più romane. La vita del suo villaggio natale, le contadine in costume, e poi le piazze e i monumenti di Roma, con il suo traffico urbano, carovane di zingari, cicli e ricorrenze stagionali: sono questi i temi più ricorrenti della sua produzione. Dal 1968 le sue opere iniziano ad essere esposte a Parigi, Colonia, Beverly Hills, Cracovia, Londra, Budapest all’interno di mostre di ambito naif. Eppure definire l’arte di Marinka Dallos naif è discutibile. Lo diceva lei stessa nel 1985: “Ho formulato il mio pensiero in modo del tutto spontaneo. Non per caso sono una pittrice naïf, seppure la definizione abbia numerosi significati. Non sono innocente e neppure incolta. L’arte naïf è anche un’ideologia, perché appartiene alle classi subordinate. Il pittore naïf conserva la visione naturale delle cose.”

L’Associazione Gottifredo APS, proprietaria della Biblioteca Totiana, conserva l’archivio privato di Marinka Dallos, consultato dall’autrice del catalogo, e la collezione più significativa dei suoi dipinti.

NOTA: La seconda edizione del catalogo “L’opera pittorica di Marinka Dallos”, a cura di Mirjam Dénes (Edizioni Gottifredo 2023), è scaricabile online sia in alta sia in bassa risoluzione, a seconda degli usi. Il catalogo è distribuito gratuitamente affinché l’arte di Marinka Dallos possa essere conosciuta e divulgata. Saremo grati a chi, consapevole del grande lavoro dietro questa operazione editoriale, volesse fare una donazione alla Associazione Gottifredo e Biblioteca Totiana. Tutte le donazioni saranno finalizzate alla copertura dei costi vivi sostenuti per la realizzazione del catalogo e alla promozione e valorizzazione dell’opera e dell’archivio di Marinka Dallos. Grazie!