Nel fantasma dell’aria un volto – e spare
dagli occhi che lo illudono – si eterna,
incredibile sogno, alla memoria
sentinella del nulla, alla tua morte,
uomo, istante svanito, forse un nome,
un’immagine, un fulmine negli occhi
dell’universo e dell’azzurrità
che t’incide e cancella – Indifferenza
della vita il segreto che ti frange
nella voce ogni suono, sul cristallo
del cielo il gesto inutile ed il flutto
buio nelle sue vene senza foce.
Naviga un’ansia il rosso fiume e al mare
dell’infinito brucerà le vele
le bandiere del sogno. Non ha morte
Il sogno che in te muore, uomo d’angoscia
aggrappato alle stelle, non ha morte
la tua speranza inutile ed eterna,
frenetica ed assurda se le stelle
reggeranno al tuo peso
mortale o tu immortale
uomo d’angoscia.
Autore: Gianni Toti
Data: 3 gennaio 1944
Numero serie: 1944_0020
Temi: Morte
Emozioni trasferite nella scrittura: Morte; memoria; sogno; speranza