Gridavano, impazzivano, erano un urlo solo
che batteva alla porta del silenzio
che avevo richiusa dietro di me
sbattendola così forte…
…ma li sentivo ancora, ecco, un colpo,
un altro colpo, un altro, ancora. Infine
l’ultimo, come un chiodo nel silenzio
Poi tacque anche il martello. Terra cadde
sopra l’ultima porta che varcai
per un mondo aperto per sempre
Autore: Gianni Toti
Data: 19 luglio 1948
Numero serie: 1948_0186
Temi: Silenzio; confusione; speranza
Emozioni trasferite nella scrittura: Confusione; speranza