Io non sono un poeta, odio la luna

Io non sono un poeta, odio la luna
e le stelle e le frasi e il cielo e il mare
sono un compagno grigio che lavora
e che non ama gli uomini brillanti
Io non sono un poeta, siamo tutti
poeti, e il nostro cuore coltiviamo
con le parole a seminare immagini
che uniscano al futuro…siamo tutti
poeti e non lo siamo
forse nessuno, forse solamente
sono poeti quelli che falliscono
con le parole dietro ai loro sogni
troppo grandi e sensibili perchè
una penna li renda alle speranze
vocabolari stanchi nutriti
da pochi millenni di speranze,
sono più grandi i miei sogni, non bastano
più le parole e simboli di stelle
e di lune e di cieli e mari e frasi
che in labirinti di parole chiudono
il camino più semplice e più strano

Sono uscito dal cuore, mi hanno chiuso
la porta del mio cuore, un chiavistello
di parole vi han messo, e non so se aprire
più la mia casa, il mio giardino, sono
restato fuori dalla casa, fuori
dal mio cuore, il mio cuore, dov’è il cuore?

questa parola : cuore, che significa?
che significa questa convenzione,
antica come una stella, e nuova come ogni amore?

Autore: Gianni Toti

Data: 30 dicembre 1954

Numero serie: 1954_0285

Evento scatenante:

Temi: amore; poesia; contemplazione

Emozioni trasferite nella scrittura: disillusione; incertezza; malinconia