La notte è un volto senza lineamenti
il naso qui, la bocca la, più in la
forse i tuoi occhi. come sei non so
ne ho mai saputo, ma tra poco è l’alba
e scruterò come sei, ma non sei
ora che è l’alba, nient’altro che un viso
regolare con occhi e naso e bocca
qui la e più in la così come dev’essere
E non so più come sei, notte aspetto
per disegnarti un viso, per riscriverti
come un verso su una riga di stelle,
il naso qui, la bocca la, più in là
forse i tuoi occhi, come non sei so.
Autore: Gianni Toti
Data: 1954
Numero serie: 1954_0294
Evento scatenante: osservazione della natura
Temi: contemplazione; natura
Emozioni trasferite nella scrittura: malinconia; incertezza