Nel pantano di carte con la penna
sto rovistando un po’ di verità
a buon mercato sulle bancarelle
dei libri usati, la mia vecchia penna
è come quel bastone con la punta
che trafigge le cicche per il povero
raccoglitore del fumo. È vero, troppo
siamo capaci di pregarci a scrivere
piccole cose in attesa di quelle
grandi che non verranno eppure, amico
vai avanti con la penna, fruga con cura
nel pantano di carte, forse ancora
nel rigagnolo qualche verità
dimenticata, attende la tua picca
dalla punta smussata…
Autore: Gianni Toti
Data: 1954
Numero serie: 1954_0297
Evento scatenante:
Temi: poesia; fragilità umana; ricerca
Emozioni trasferite nella scrittura: incertezza; consapevolezza; speranza