Prima l’alfabeto, prima le parole
il mio, il privato alfabeto, sto scrivendo,
ogni anno una lettera, o un segno,
domani alla lettera L
per scrivere, forse, libertà,
dopodomani all’omega, per dire
una frase, od un verso, o un discorso
di tempo e di universi; intanto farlo
in una lingua pubblica, presa a prestito
dalla banca del passato,
ma povera lingua inespressiva
per schiavi moderni che dicevano si
e poi dicevano no, e sì e poi no
liberamente e parlavano d’amore
Amore, lettera A, primo anello
della catena da spezzare.
Amore, gabbia piccola, per un cuore o due
Amore, secondino dell’anima
Nuovi alfabeti scriveranno epitaffi
presto sul bacio delle tue labbra
Autore: Gianni Toti
Data: 7 giugno 1956
Numero serie: 1956_425
Evento scatenante: amore
Temi: amore
Emozioni trasferite nella scrittura: amore