Universi intrecciati attorno a me
ballano anche stasera se le streghe
con scope azzurre sulla batteria
febbrile e sul ghiaccio dei tromboni
polvere e spazio in mulinelli nuovi
avviano non curanti, soffiano ritmi
e/ vele nei canali del sangue
un miniverso qui, un altro la,
un immenso fanciullo incosciente
come barche di nulla sul fiume del tempo
verso noi li sospinge in un piccolo gorgo
solo una piccola vita mortale infatti può comprendere
il diversivo cosmico: come solo chi muore
intuisce il disegno dell’eternità…
Autore: Gianni Toti
Data: 9 giugno 1956
Numero serie: 1956_439
Evento scatenante:
Temi: malinconia; universo; morte
Emozioni trasferite nella scrittura: malinconia; inquietudine; rassegnazione; disillusione